ITALIA, sapori unici come le sue Regioni |
CAMPANIA
Ci sono tre cose intoccabili a Napoli: San Gennaro, Maradona e 'A Cucina 'e Mammà.....
E' nel concetto della "Cucina 'e Mammà" che affondano le radici e le tradizioni della Cucina Napoletana.
La Cucina Napoletana è una cosa difficile da insegnare. Si sa per averla vista fare migliaia di volte dalle nonne e dalle mamme. L’arte della Cucina fa parte dell’inconscio collettivo dei napoletani. Non ci sarebbe da stupirsi se un giorno venisse scoperto nel DNA dei napoletani il gene dell'Arte della Cucina. Un gene dominante, sicuramente. Affinché il broccolo si tramuti in friariello, per esempio, e non in una testa di rapa fritta; perché il dolce e l’amarostico s’incontrino al centro del palato, e frittura e verdura si abbraccino dolcemente, ci vuole qualcosa che solo i napoletani possiedono: un mix di Pane, Amore e Fantasia. Perché la cultura e il genio si misurano nelle cose semplici. Bellezza, alta gastronomia e splendidi paesaggi sono del i generosi ingredienti del successo campano. Lo splendore di Capri - dove soggiornarono scrittori russi e inglesi, da Maksim Gor'kij a Graham Greene, e dove negli anni '70 si poteva incontrare, scalza e bellissima, Brigitte Bardot o, elegante e seducente, Sofia Loren, campana doc - si sposa meravigliosamente con i raffinati piatti della cucina partenopea.
La gastronomia Campana si distingue per il suo grande rispetto delle antiche tradizioni impiantate e tramandate da grandi popolazioni come i Greci che hanno sicuramente lasciato un impronta importante.
La pasta è certamente la bandiera della cucina Partenopea e il Ragù è l’inno che l’accompagna!
I secondi piatti della tradizione Partenopea risentono moltissimo dell'influenza marittima ma, allo stesso tempo, propongono delle preparazioni di carne molto gustose che provengono dall'entroterra campano. Ovviamente, i piatti più celebri sono quelli che fanno parte della cucina marittima come: l' "impepata di cozze", i "polpetielli (polpi) affogati", i "polpi alla luciana" (così chiamati dal nome degli abitanti del borgo di Santa Lucia, esperti nella preparazione di questa ricetta), i "calamari ripieni", le "alici in tortiera", l' "anguilla marinata" ed il celebre "capitone alla marinara".
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